Non ci saranno i tifosi del Potenza lunedì sera al Partenio-Lombardi. Divieto di trasferta per i residenti nella provincia potentina e di conseguenza tifo organizzato che non potrà seguire la squadra di De Giorgio. Il tutto per i fatti accaduti nel match di andata, coi disordini nei pressi dello stadio nel post gara. Se 2+2 fa ancora 4, il primo pensiero dei tifosi biancoverdi va alla penultima giornata di campionato, quando i lupi saranno ospiti di un Sorrento che gioca le sue gare interne al “Viviani” di Potenza.
Anche in quel caso, sembra ovvio, che le autorità non permetteranno l’incrocio dei tifosi avellinesi con quelli lucani e allora l’idea che sfiora Sorrento e Avellino è quella di giocare in campo neutro qualora la gara dovesse essere estremamente decisiva. Lo “Stirpe” di Frosinone potrebbe essere più che una valida alternativa, vista anche l’amicizia che lega il tifo ciociaro con quello irpino, la notevole capienza di un impianto moderno e la possibilità per il Sorrento di incassare una bella cifra, al contrario del “Viviani”. Ma tutto questo verrà successivamente; senza fretta e senza frenesia, l’Avellino deve pensare al campo e a battere proprio il Potenza lunedì sera in un Partenio-Lombardi sold out, nonostante ancora qualche centinaio di tagliandi disponibili per la Tribuna Montevergine.
Biancolino ha ancora tre giorni a disposizione per scegliere la formazione giusta anche se non ci sono particolari cambiamenti all’orizzonte. Sarà un’ottima occasione per Martin Palumbo che dovrà prendersi le chiavi del centrocampo al posto dello squalificato Palmiero. Lunedì sarà anche il giorno dell’operazione di Antonio De Cristofaro che ha riportato la rottura del menisco e del legamento crociato del ginocchio sinistro. Insomma, si va avanti in un clima veramente elettrico verso la gara di lunedì sera con l’Avellino di Biancolino che vuole effettuare il sorpasso e continuare a essere padrona del proprio destino da qui alla fine.