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Articoli in Primo Piano
Autore: Marco Staglianò
Ieri ad Avellino gazebo lungo Corso Vittorio Emanuele per la nuova campagna adesioni. Grande entusiasmo sulla scorta della crescita dello scorso anno e idee molto chiare rispetto alla crisi amministrativa del capoluogo e in vista delle regionali: vogliamo fare la differenza. https://youtu.be/ix-xFVJIMNo
Ieri il Consiglio regionale ha modificato la legge elettorale, riducendo di 30 giorni i termini per neutralizzare la causa di ineleggibilità dei sindaci. Si dovranno dimettere entro il 3 luglio, ovvero quattro mesi prime delle elezioni previste per fine ottobre. Il sindaco di Ariano, vicino alla fine del secondo mandato, si candiderà comunque con i Socialisti. Tutti gli altri rinunceranno, dubbi solo sui sindaci di Santo Stefano e Cassano. https://youtu.be/2jYJck6vSGE
Approvata in Consiglio regionale una modifica alla legge elettorale che riduce di trenta giorni i termini per neutralizzare la causa di ineleggibilità dei sindaci che hanno intenzione di candidarsi alle regionali d’autunno. Dovranno dimettersi entro 60 giorni dalla scadenza del quinquennio fissata alla data del 21 settembre. Considerando i venti giorni necessari a rendere le dimissioni irrevocabili entro il 3 luglio. Fra poco più di un mese. https://youtu.be/amKR2rscubA
Dopo lo strappo della sindaca sul piano di zona, con la rimozione di tre assessori festiani a cui sono seguite le dimissioni degli altri quattro, le mediazioni nelle stanze della politica avellinese si sono fatte frenetiche. Nargi punterebbe a recuperare altri consiglieri dalla pattuglia dell’ex sindaco, i consiglieri del Patto civico attendono e nel Pd cominciano le prime aperture. https://youtu.be/jvpIqVawMfg
Con la rimozione degli assessori Tommasetta, Spiniello e Spiezia, e le conseguenti dimissioni degli altri 4 assessori riconducibili all’ex sindaco Festa, è definitivamente implosa la maggioranza venuta fuori dalle urne un anno fa. Il pallottoliere condanna la sindaca ma nulla si può escludere. A metà giugno il bilancio tornerà in aula, quello sarà il passaggio decisivo. https://youtu.be/rObeK3H4mqc
Due le linee che emergono da via Tagliamento dopo la rimozione dei tre assessori festiani da parte della sindaca Nargi e la rappresaglia degli altri quattro che hanno rimesso le deleghe. Per Gengaro la sindaca dovrebbe dimettersi per restituire la parola agli elettori. Per Cipriano deve invece presentarsi in aula e spiegare se e come intende andare avanti. https://youtu.be/rbTUJQHju2k
Sabato scorso il congresso cittadino di Forza Italia. Sarà il consigliere comunale Gerardo Melillo, eletto all’unanimità, a guidare gli azzurri nel capoluogo. Gremita la sala del Viva Hotel, in prima fila anche la sindaca Nargi. Al suo indirizzo parole che non lasciano margini ad equivoci: pronti a governare ma servono lealtà e chiarezza. https://youtu.be/jAb9JYHI_VY
Al Viva Hotel l’assise cittadina degli azzurri. Voto unanime per il consigliere comunale: siamo pronti a collaborare per il bene della comunità, non chiediamo altro. Ma la sindaca esca dall’equivoco. Petitto: pronti a fare la differenza. D’Agostino: la nostra è la politica del dialogo e della concretezza. https://youtu.be/tIhQTMwESZI
Ad Avellino il congresso cittadino. Il capogruppo alla camera Barelli e il coordinatore regionale Martusciello rilanciano la sfida per le regionali: dopo il referendum il tavolo nazionale scioglierà tutti i nodi. Il centrodestra metterà in campo una proposta e un candidato per vincere. Forza Italia farà da traino. https://youtu.be/_xdCwDi0aSM
Solo dopo il referendum ci sarà il faccia a faccia tra il governatore e la segretaria Dem. Nel frattempo Santa Lucia manda segnali di guerra, indiscrezioni sostenute da presunti sondaggi secondo cui De Luca avrebbe già deciso di rompere e di puntare alla vittoria con una sua coalizione. Nel frattempo, però, suo figlio Piero è a Roma a lavorare per la mediazione. https://youtu.be/arcY4_UH0c0