Scattato ieri il rompete le righe in casa Avellino ora è tempo di riposo, almeno per quanto riguarda i calciatori biancoverdi che sono partiti per le meritate vacanze. Non sarà tempo invece di riposo per lo staff del presidente D’Agostino che in questa settimana, con data ancora da definire, incontrerà il direttore sportivo Mario Aiello per cominciare a discutere con concretezza del budget e delle operazioni di mercato da fare. Saranno tante, almeno 20 tra entrate e uscite, col Ds partenopeo pronto a mettersi all’opera. Idee piuttosto chiare per il dirigente, forte già dei confronti con mister Biancolino.
Servirà però un confronto comune che metta tutti sulla stessa linea per cominciare a essere operativi. L’Avellino con la lista a 18 over, ovvero i giocatori nati fino al 31 dicembre 2001, dovrà salutare almeno 13/14 calciatori per un ingresso di 7/8 pedine. Di categoria sicuramente ma soprattutto giovani di belle speranze che possano diventare anche patrimonio del club del presidente D’Agostino. Certamente il ritorno di Pasquale Pane come calciatore bandiera e l’innesto di un altro portiere under, permetterebbe all’Avellino di avere praticamente in lista solamente un estremo difensore, Iannarilli, liberando una casella importante. Il futuro, poi, di capitan Armellino sembrava lontano dall’Irpinia e invece potrà ricoprire un ruolo molto importante all’interno dello spogliatoio.
Una sorta di chioccia per i compagni, un professionista serio pronto a mettersi al servizio di Biancolino quando sarà chiamato in causa. D’altronde Armellino al suo quarto campionato vinto dalla C alla B, conosce benissimo la categoria. C’è poi la questione ritiro, San Gregorio Magno sembrava essere confermato, ma la concorrenza di Cascia è molto forte e nelle prossime ore si scioglieranno le riserve anche in tal senso, con date ancora da definire. Saranno giorni di lavoro intenso per progettare l’inizio della prossima stagione, sempre con l’attesa di capire i tempi degli interventi al Partenio-Lombardi.