Al Partenio-Lombardi domenica sarà big match con i lupi di Biancolino che se la vedranno con un Crotone in forma e soprattutto il miglior attacco del girone C dopo le quattro reti rifilate al Potenza nell’ultimo turno. Un Crotone che non ha forse abbandonato il sogno promozione, chiaramente complicato a -8 dalla vetta. Ad Avellino sarà una partita che la dirà molto lunga sull’andamento del torneo, perché soprattutto, il Cerignola affronterà la Turris a domicilio e il risultato di questi tempi appare scontato, anche se mai dire mai nel calcio.
Insomma, però, un passo falso delle cicogne sembra improbabile in quello che sarebbe un harakiri assoluto. Tornando ai fatti di casa Avellino, Biancolino studia la formazione da schierare con pochi dubbi. Todisco e Cagnano saranno protagonisti a destra e a sinistra per le assenze di Cancellotti per squalifica e Frascatore ancora out per un problema fisico. La difesa si completa con Rigione ed Enrici. A centrocampo De Cristofaro e Sounas, con uno tra Palmiero e Palumbo. Panico sulla trequarti sembra molto più in vantaggio di Russo. Patierno e Lescano, per la seconda volta insieme, dovranno accendersi, per fare male alla difesa pitagorica. All’andata fu 4-0 netto, ma il Crotone di allora non era affatto quello di oggi, squadra tosta, con numeri importanti proprio da quella sera allo Scida.
Anche per questo motivo servirà qualcosa di più, servirà la compattezza dell’ambiente, servirà la compattezza in campo e un atteggiamento giusto sin dall’inizio del match. Avellino-Crotone può diventare un crocevia importante per la stagione dei lupi e il risultato, nonostante il valore dei calabresi, è solamente uno per i biancoverdi di Biancolino.