Mancano tre giorni alla sfida tra Messina ed Avellino coi biancoverdi di Biancolino al lavoro a porte chiuse al Partenio-Lombardi. Pericolo scongiurato per Antonio De Cristofaro, il centrocampista, fondamentale nei piani dei lupi quest’anno con quattro reti messe a segno, non ha riportato traumi importanti al ginocchio sinistro. Sarà solo da valutare la sua presenza per la sfida di sabato con lo staff che lo monitorerà giorno per giorno. Ma la convocazione non sembra particolarmente a rischio con il numero 4 ex Picerno che potrebbe anche andare in panchina ed essere con la squadra.
Al suo posto potrebbe giocare Armellino, ma senza dimenticare che Palumbo può agire anche come mezz’ala. Proprio l’italo norvegese fa parte dei tre diffidati dell’Avellino, insieme a Patierno e Palmiero. Uno sguardo ai cartellini in vista dell’infrasettimanale di mercoledì con il Trapani. Tempi molto più stretti per Alessio Tribuzzi, l’esterno si è allenato ieri, con la lesione muscolare rimediata già tre settimane fa, ma le due giornate di squalifica avevano un po’ nascosto la sua condizione fisica. Potrebbe anche lui ritrovare la convocazione contro il Messina. Un Messina che va a caccia di punti salvezza ma che sarà penalizzato. Infatti arriveranno i deferimenti nelle prossime ore, così come l’esclusione per Taranto e Turris.
L’Avellino però in attesa di una classifica che cambierà e dei due punti che guadagnerà sul Cerignola dovrà fare il proprio dovere al San Filippo battendo i peloritani. Campo ostico, l’anno scorso i biancoverdi uscirono sconfitti per un gol di Plescia. Per quanto riguarda la formazione si andrà verso lo stesso undici, di domenica scorsa, con De Cristofaro in dubbio e un Frascatore che torna in gruppo ma che non sembra ancora pronto per insidiare Cagnano sulla corsia mancina.