Avellino-Monopoli sarà un altro banco di prova che può risultare decisivo per il cammino promozione dei lupi di Biancolino. Gli irpini hanno cominciato il count down sperando di festeggiare la Serie B, ma molto ovviamente dipenderà proprio dai biancoverdi che domenica sera se la vedranno con i pugliesi dell’ex Miceli, insieme al Cerignola sorprese del torneo. I gabbiani sono stati penalizzati e non poco dall’esclusione di Turris e Taranto e sono stati tagliati fuori dalla corsa alla promozione diretta. Ma c’è ancora da difendere il terzo posto, al sicuro solo di tre punti rispetto all’inseguimento del Crotone.
E allora non sarà una passeggiata per l’Avellino che valuta giorno per giorno le condizioni di Iannarilli, alle prese con un affaticamento muscolare e il pestone subito al piede destro da D’Ausilio. Due assenze che sarebbero molto pesanti, aggiunte a quelle già note di De Cristofaro e Patierno per squalifica, ma anche di Michele Rocca che probabilmente tornerà tra i convocati per la trasferta contro il Sorrento. Biancolino non avrà nulla da inventarsi, in quanto le alternative sono già note. Qualche ballottaggio, però, sì. A centrocampo Armellino sembra ancora in vantaggio su Palumbo per affiancare un Palmiero eccezionale a Catania e l’inamovibile Sounas. Da capire se l’Avellino comincerà con il trequartista o partirà subito col tridente.
E’ chiaro che in attesa di capire la disponibilità di D’Ausilio, Panico e Russo si divideranno quelle zone del campo con Tribuzzi ad incalzare per una maglia dall’inizio, anche se un po’ dietro nelle gerarchie. Davanti ci sarà Facundo Lescano come unico riferimento. L’argentino va a caccia del gol e non sarà affiancato da Patierno diventando così il padrone dell’attacco dei lupi che dovranno metterlo in condizione di rendersi pericoloso.
Avellino comunque molto competitivo nonostante le assenze e che metterebbe un altro mattoncino sulla Serie B in caso di vittoria. Partenio-Lombardi sold out da ieri mattina, una nuova bolgia per spingere i lupi verso il sogno promozione.