Comincia la settimana che porta al derby contro la Juve Stabia, una settimana che sarà quella tipo per la preparazione della partita e una settimana che decreterà anche il divieto o meno per i tifosi irpini allo stadio “Menti”, che sembra piuttosto probabile. Ma saranno giorni anche di valutazioni importanti per mister Biancolino a cominciare dal modulo da schierare, se 3-5-2 con l’inserimento di un centrocampista in più con il ritorno di Sounas in mediana confermando Kumi e Palmiero, oppure insistere con Insigne sulla trequarti. Tempo ce n’è, fino alla rifinitura di venerdì.
Porte aperte nella seduta odierna e domani mattina per i tifosi biancoverdi, mentre lo staff medico monitora giorno per giorno le condizioni di Gennaro Tutino. L’attaccante è in piena fase di recupero svolgendo ancora riatletizzazione. Se convocarlo o meno deciderà Biancolino in base alla condizione fisica della punta e non più per l’infortunio in sé. Insomma se non sarà Juve Stabia sarà quasi certamente Spezia. Lo stesso discorso sembra valere per Michele Rigione, anche lui sulla via del definitivo recupero dopo un calvario di due mesi e con lo Spezia lo si potrà rivedere finalmente a disposizione di squadra e mister.
Più lungo ovviamente il discorso relativo a D’Andrea e Favilli. Il fantasista ha brillantemente superato il controllo a villa Stuart ed è ad Avellino per il suo percorso di recupero; le prime due settimane di novembre sono il periodo indicato per il rientro, le ultime due invece dovrebbero essere quelle di Favilli. Ancora alti i valori di Kikko Patierno che freme per il rientro che al momento però non può ancora avvenire.





