Giornata di ripresa in casa Avellino dopo la vittoria sul Monopoli che ha consegnato un pezzo di Serie B ai lupi di mister Biancolino reduci da una cavalcata pazzesca. 9 vittorie di fila, un rullo compressore gli irpini che attendono di sapere la sfida di sabato contro il Sorrento dove si giocherà. Nelle prossime ore potrebbero arrivare indicazioni più certe. A Potenza si fa sempre più dura immaginare i tifosi irpini in trasferta anche per i segnali che arrivano dal tifo potentino che non ha intenzione di assistere ai festeggiamenti promozione. Diverse sono le ipotesi, ma la riunione dell’Osservatorio chiarirà intenzioni e soluzioni. Intanto Biancolino prepara la partita che sulla carta sembra agevole.
Il Sorrento ha raggiunto l’obiettivo salvezza e sarà orfano dell’ex Guadagni, espulso dopo 35 secondi nella scorsa giornata. Tornerà invece Kikko Patierno dalla squalifica e si riprenderà il posto al fianco di Facundo Lescano in attacco. 4-3-1-2 senza particolari dubbi per l’Avellino che ha ritrovato Iannarilli tra i pali, in difesa Cancellotti, Rigione, Enrici e Cagnano, in uno stato di forma eccellente il terzino mancino che ha riscosso grandi apprezzamenti dal popolo biancoverde. A centrocampo Armellino, Palmiero e Sounas con D’Ausilio che smaltirà ulteriormente la botta subita a Catania e si giocherà il posto con Panico per il ruolo di trequartista.
L’Avellino vuole regalarsi e regalare ai suoi tifosi la promozione in Serie B, anche se gli addetti ai lavori tengono a freno gli entusiasmi perché mancherebbe ancora un punto almeno per arrivare all’ultima giornata contro l’Altamura per festeggiare. In caso di vittoria sarà matematica, dando uno sguardo anche a Cerignola-Altamura. Se gli ofantini non dovessero fare risultato pieno sarebbe Serie B per i lupi. Settimana caldissima, piena di euforia e di emozione per tutta la provincia che sogna e immagina già come sarà il campionato prossimo, da conquistare certamente, ma oramai una pura formalità.