Nel nuovo corso dell’Avellino di Biancolino, che nella conferenza stampa di domani sarà ufficializzato come allenatore biancoverde, la prima vera difficoltà potrebbe essere rappresentata dalla squalifica di Cancellotti. Il terzino ex Pescara si è visto sventolare contro il Foggia in faccia il quinto cartellino giallo del campionato in sole sette gare. Squalifica da scontare per il difensore di Gubbio e per Biancolino l’unico vero ruolo probabilmente scoperto, o quasi.
Infatti il calciomercato di Pazienza basato sul 3-5-2 non ha previsto alternative di ruolo al terzino destro, eccezion fatta per Manuel Llano, sicuramente non un terzino vero, chiaramente più esterno di centrocampo. L’argentino però sta lavorando in questi giorni per farsi trovare pronto in quella zona del campo e Biancolino va verso lo schieramento del 24enne. Difficile immaginare un colpo a sorpresa di Biancolino, anche perché le soluzioni non sembrano molto logiche e soprattutto poco naturali.
Dunque, dopo il dentro o fuori, Llano si giocherà una chance importantissima a Crotone da terzino destro, con il fiato sul collo di Thiago Cionek che potrebbe rientrare in lista proprio a discapito di Llano, o Benedetti qualora si optasse per l’esclusione di un centrale. Con la gestione Biancolino sembrano essersi azzerate tutte le gerarchie, tranne ad esempio, per Patierno, che il tecnico dei lupi ha gettato nella mischia nonostante i pochi allenamenti nelle gambe.
Da valutare la condizione di Armellino, alle prese dopo l’influenza con un fastidio al polpaccio. De Cristofaro, però, ha giocato un’ottima partita col Foggia e la sua riproposizione sembra molto probabile insieme a Sounas e Palmiero. D’Ausilio sulla trequarti al momento non ha rivali, o forse uno, Raffaele Russo, che rientra dalla squalifica. Seconda punta o fantasista, questi i ruoli che può ricoprire il 10 dei lupi, da capire e scoprire soprattutto come renderà sotto la gestione Biancolino.