Mentre al Partenio-Lombardi mister Biancolino lavora sul match di domenica pomeriggio contro il Sorrento, facendo anche i conti con gli acciaccati D’Ausilio, Vano e Mutanda, da valutare giorno per giorno, i lupi rincorrono la vetta, distante sempre 8 punti nonostante le battute d’arresto del Benevento di Auteri. I biancoverdi dovranno battere il Sorrento e sperare che a Trapani i giallorossi compiano un altro passo falso, ma le squadre al momento sulla testa dell’Avellino sono diverse. Ma la classifica potrebbe cambiare in un paio di settimane per la questione Turris. I corallini, oramai anche senza lo storico segretario Panariello, dimissionario, sembrano in balìa delle onde per non aver adempito ai pagamenti necessari dei mesi luglio e agosto, e di settembre-ottobre.
La cifra totale si aggira sui 500mila euro e tre sono gli scenari con la scadenza del 16 dicembre che incombe. Saldare la cifra totale ipotesi molto complicata, saldare la cifra parzialmente, il che porterebbe ad ulteriori 6 punti di penalizzazione che sommati ai 5 già inflitti diventerebbero 11 e il terzo scenario, quello che fa tremare i tifosi biancorossi, quello della mancanza totale di versamenti che porterebbe alla radiazione immediata della Turris dal campionato togliendo così i punti conquistati alle squadre che hanno giocato contro la formazione di Mirko Conte.
L’Avellino perderebbe un solo punto, mentre il bottino pieno verrebbe sottratto a Benevento, Cerignola, Trapani, Potenza e Monopoli coi lupi che guadagnerebbero due punti su queste dirette concorrenti. Un punto invece al Catania e al Sorrento. L’Avellino che scenderebbe a 25, si ritroverebbe a 2 punti dal secondo posto e a -6 dalla vetta.