“Meno carri Armati più campi coltivati”. Oggi a Roma hanno manifestato anche gli agricoltori irpini che hanno preso parte all’iniziativa sotto il Capidoglio per unirsi alle voci della protesta nazionale. In Irpinia è nata Uniagri, un’associazione indipendente di imprenditori agricoli dei vari comuni della provincia, che intendono mantenere alta l’attenzione su una vertenza che riguarda il comparto agricolo e i consumatori. Gli agricoltori hanno ribadito la necessità di intervenire sui costi di produzione e sui continui aumenti. Esposti dei volantini giganti che riportano i costi dei prodotti che vengono riconosciuti ai coltivatori e quello che invece è il costo che sostiene il consumatore. Spicca il prezzo del grano circa 30 centesimi al chilo, il prezzo pagato ai produttori, mentre un chilo di pane, al cittadino, costa circa 3 euro. “I prezzi aumentano per il consumatore, ma non per il produttore”, una situazione insostenibile, rispetto alla quale però nelle ultime settimane sembra essere scemata l’attenzione.