La stagione si è conclusa con l’ultima gara contro la Virtus Entella. Il pareggio ha permesso ai lupi di congedarsi dalla Serie C con una buona prova e con un risultato utile. Ora è tempo di guardare avanti. Se è vero che i festeggiamenti continueranno per tutta la settimana con una serie di iniziative, è anche vero che il presidente D’Agostino e di il direttore sportivo Mario Aiello nelle prossime ore cominceranno a fare il punto della situazione per la rosa da allestire in Serie B. Nel giro di 7 giorni il primo summit potrebbe già definire le linee guida del calciomercato, con il ritiro già opzionato di San Gregorio Magno. Bisognerà, dunque, solamente tuffarsi a pieno nel mondo della cadetteria.
Questi giorni, però, e anche le settimane precedenti, sono risultate molto utili al Ds dell’Avellino per cominciare a sondare il terreno soprattutto con le big di Serie A e Serie B. Noti gli ottimi rapporti col Napoli dopo l’affare Sgarbi, con la Juventus per il trasferimento di Palumbo e con l’Inter dal quale l’Avellino ha prelevato Jan Zuberek, profilo che ha trovato poco spazio ma che ha colpito lo staff tecnico e dirigenziale biancoverde. Aiello ha così dunque cominciato i primi colloqui con le big italiane, senza trascurare il mercato estero. Fitta la rete di contatti anche con diversi procuratori. Chiacchierate nelle quali si è chiesta la fattibilità di alcune situazioni, in fase embrionale ovviamente, dato che i campionati sono ancora in corso.
Meglio portarsi avanti però, anche perché i lupi dovranno fare un importante lavoro di sfoltimento più che di rinforzo. Ad entrare saranno più o meno 6 o 7 elementi, mentre a lasciare l’Irpinia per la questione della lista di 18 over dovrebbero essere almeno in dodici. Si lavora, quindi, per gettare le basi, solide per un campionato sereno che possa consentire ai biancoverdi di conservare la categoria senza particolari sussulti.