Grazie a Forza Italia e al lavoro del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, si aprono le porte della facoltà di medicina. Angelo Antonio D’agostino: Finalmente diciamo basta al numero chiuso. Una riforma storica che darà nuova linfa al sistema sanitario nazionale e permetterà a tanti giovani studenti di iniziare il loro percorso per diventare dei bravi dottori e non costringere più alcune regioni a chiamare medici stranieri. Avanti!
Il governo spera di introdurre la novità già dall’anno accademico 2025-2026, ma dipende dai tempi parlamentari. I posti arriveranno a 25 mila, oggi sono circa 20mila.
Per gli studenti che non superano la selezione per il secondo semestre, sarà possibile utilizzare i crediti formativi acquisiti nei primi sei mesi per iscriversi ad altri corsi di laurea, offrendo così una seconda chance senza la perdita dell’anno accademico.
“Questa giornata rappresenta un passo storico per garantire a tutti i ragazzi l’opportunità di diventare professionisti in ambito medico – ha dichiarato la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini – il fabbisogno di futuri nuovi medici è di 30mila professionisti i più nei prossimi sette anni.