In un Partenio-Lombardi praticamente sold out per la quarta volta di fila l’Avellino sfida il Potenza di Colombo. I lupi vogliono riscattare la sconfitta immeritata contro il Messina di 8 giorni fa, nel mezzo la buona prova in coppa italia con il successo per 3-0 sul Monopoli. Piena emergenza in difesa per mister Pazienza con la squalifica di Benedetti e gli infortuni di Cionek e Rigione, il trainer biancoverde chiede gli straordinari a Cancellotti ed Armellino che nella linea dei tre difensori faranno compagnia all’unico di ruolo, ovvero Erasmo Mulè, reduce dalla rete segnata proprio mercoledì sera in coppa.
Con l’ex Pescara a giocare da braccetto destro sulla linea dei cinque centrocampisti a destra Sannipoli è in vantaggio su Ricciardi, con l’ex Latina che può tornare così sulla sua corsia preferita. Palmiero in cabina di regia, ai suoi lati certamente Varela e molto probabilmente Federico Casarini che dopo il ritorno in lista va a prendersi subito una maglia da titolare, e per l’emergenza, e per caratteristiche che Pazienza ha definito quasi uniche nella sua batteria di centrocampisti.
Fisicamente il 34enne carpigiano ha dimostrato di stare molto bene, reggendo per tutto l’arco della gara con il Monopoli e mettendosi in mostra. Tanti i palloni toccati e quelli recuperati. Insomma, Casarini tornerà molto utile all’Avellino. Fascia sinistra ancora orfana di Falbo, agirà capitan Tito sull’out mancino. In attacco al fianco dell’uomo più in forma del momento, ovvero Lorenzo Sgarbi che ha realizzato due bellissimi gol al Partenio-Lombardi, il ballottaggio Gori-Marconi dovrebbe essere alla fine vinto dal giovane ex Fiorentina. Convocati anche i giovani della Primavera: l’attaccante Fusco, il terzino Mundula e il centrale difensivo Susko. Calcio d’inizio alle 20.45, per seguire il match appuntamento con Stadio&Studio alle 20.15.