E’ cominciata la settimana di lavoro dell’Avellino in vista della trasferta di domenica pomeriggio che vedrà i lupi impegnati contro il Messina di Modica. I biancoverdi alla ripresa hanno dovuto fare a meno del lungodegente D’Angelo, che sta svolgendo terapie per la distorsione alla caviglia, ma non solo. Sono rimasti a guardare anche Luca Falbo che domani si sottoporrà ad accertamenti per una elongazione muscolare.
Jacopo Dall’Oglio ha praticato esami strumentali che hanno evidenziato una lesione muscolare al capo lungo dell’adduttore destro. Felice D’Amico sta recuperando da una tonsillite acuta febbrile. Gabriele Gori si è recato presso la clinica Villa Stuart per rinnovare il certificato di idoneità sportiva agonistica. Lorenzo Sgarbi in permesso per motivi personali. Fabio Tito ha svolto allenamento differenziato per recuperare da un trauma contusivo di forte entità rimediato in Avellino – Monopoli. Insomma diverse assenze con l’infermeria che non è vuota, fattore che potrebbe preoccupare e non poco Pazienza, sollevato dalla condizione, invece, di Michele Rigione che si è allenato inizialmente col gruppo prima di svolgere lavoro differenziato. Il difensore però sta bene, gli esami strumentali hanno escluso problemi.
A Messina quindi ci sarà al contrario di Dall’Oglio. L’unica situazione da monitorare giorno per giorno sarà proprio quella del capitano biancoverde. Con l’assenza di Falbo dovrebbe essere Sannipoli ad agire sulla corsia di sinistra. Mini allarme anche in mediana con le assenze di Dall’Oglio e D’Angelo, con Varela e Armellino che si candidano nuovamente ad una maglia da titolare con Palmiero in cabina di regia. Giorni intensi per Pazienza che non vuole cali di concentrazione. L’Avellino deve dare continuità alla striscia di tre risultati utili di fila.