Giornata di ripresa in casa Avellino dopo la bella vittoria ottenuta sul Potenza per 4-1 i lupi di mister Pazienza si sono goduti ieri il meritato giorno di riposo. Da oggi si prepara il derby contro la Casertana di lunedì sera con calcio d’inizio alle 20.45 al Pinto di Caserta. Ore di attesa per i tifosi biancoverdi che nella giornata di domani scopriranno se la riunione del Gos consentirà agli irpini di riempire tutto il settore ospiti con 800 tagliandi, oppure 500. Una trasferta di certo non a rischio, con due tifoserie che si rispettano da tanto tempo e che si possono definire amiche.
In campo invece Pazienza spera di ottenere il via libera in questi giorni per due elementi fermi da un po’, ovvero Luca Falbo, che potrebbe cominciare a dare un po’ di respiro a capitan Tito, a gara in corso o dall’inizio, mettendosi finalmente in mostra. Per l’ex Monopoli una manciata di minuti con il nuovo tecnico, con l’infortunio muscolare contro il Sorrento che non gli ha concesso di esprimersi. L’altro nome caldo che potrebbe rientrare in orbita convocati è quello di Sonny D’Angelo. Il centrocampista palermitano è finito ko per un problema ad una caviglia proprio alla prima partita di Pazienza, nello 0-0 con il Foggia in un violento contrasto di gioco.
Sarà una pedina importante D’Angelo soprattutto nel 352 con i suoi tempi di inserimento e la sua qualità nel palleggio. La speranza dei tifosi è di rivedere il giocatore ammirato nella prima stagione in biancoverde sotto la gestione Braglia, con lo stesso modulo e gli stessi compiti. Rosa profonda per l’Avellino che avrà, quando rientreranno gli infortunati, l’imbarazzo della scelta proprio in mezzo al campo. In attesa di capire se Falbo e D’Angelo ci saranno, sicuro del rientro sarà Simone Benedetti che ha scontato il turno di squalifica dopo l’espulsione di Messina.
Il dubbio della settimana sarà proprio chi giocherà in difesa con Benedetti e Mulè. Se Armellino di nuovo al centro o Cancellotti braccetto di destra che sposterebbe di nuovo l’ex Modena a centrocampo al posto di uno tra Palmiero e Casarini. In attacco pare già confermatissima la coppia Sgarbi-Gori.