Mentre la città e la provincia man mano cominciano a colorarsi di biancoverde, con bandiere esposte e strisce come nei pressi del tribunale del capoluogo, l’Avellino lavora invece sul campo. Cresce l’attesa per il grande evento dei playoff, nei quali i lupi non vogliono essere solo una comparsa bensì portare in alto l’etichetta di favorita affibbiata dagli addetti ai lavori di tutta Italia.
L’Avellino può accettare questa responsabilità in quanto la rosa biancoverde è ampia sia in termini di qualità che di esperienza. Tutti potranno essere utili alla causa se si considera che tra i meno utilizzati da Pazienza c’è Jacopo Dall’Oglio, vincitore dei playoff col Palermo. Insomma, nello spogliatoio dell’Avellino sanno bene come fare e i calciatori hanno cominciato ieri a preparare con la massima concentrazione e lontani da occhi indiscreti la partita di martedì sera.
Il tempo scorre e soprattutto stringe e l’attesa di conoscere l’avversaria attanaglia i tifosi biancoverdi vogliosi di andare in trasferta il 21 maggio e soprattutto di cominciare a fare pronostici, idee, sogni, rispetto al tabellone che sarà. E’ tutto molto bello, si respira un’aria diversa, un’aria di ottimismo e di grande voglia di vincere per tornare nella categoria che merita l’Avellino.
Il cammino è ancora tortuoso e soprattutto incerto, domani sera il ritorno del primo turno nazionale, domenica mattina i sorteggi. Il tempo, appunto, scorre e stringe.