Dopo la vittoria in coppa Italia l’Avellino ha fin da subito ripreso la marcia verso il campionato. Domenica sera alle 20.45 sarà la Turris di mister Caneo a fare visita ai lupi al Partenio-Lombardi. Periodo nerissimo per i corallini che nelle ultime 10 partite hanno perso ben 8 volte, portando a casa una sola vittoria e il pareggio nell’ultimo turno contro il Cerignola.
Traballa la panchina di Caneo, ma al momento non ci sono cambi all’orizzonte. Certo è che Avellino potrebbe anche essere l’ultima spiaggia per il tecnico, con la Turris ultima per rendimento insieme al Brindisi proprio nelle ultime 10 gare. Per Pazienza non mancheranno di certo i grattacapi, con le condizioni da verificare e gestire di alcuni elementi.
L’assenza importante è quella di Lorenzo Sgarbi che salterà certamente anche la gara con il Benevento del 10 dicembre e ci proverà per le gare con Taranto e Crotone dopo essersi operato alla mano sinistra nelle scorse ore. Scelta probabilmente saggia, visto che il numero 11 dei lupi già a Picerno era sembrato piuttosto condizionato dalla vistosa fasciatura.
In difesa potrebbe tornare Benedetti dal primo minuto dopo la buona prova in coppa Italia con la Juve Stabia. La tenuta fisica è sembrata positiva e potrebbe così prendersi una maglia dal primo minuto con Rigione al centro e Mulè al lato. Cancellotti potrebbe così tornare sulla corsia di destra con Ricciardi a sinistra, ma occhio al ballottaggio dell’ex Pescara proprio con Mulè. Cionek e Tito andranno in panchina, col capitano biancoverde pronto per uno scampolo di partita nel secondo tempo.
Insomma, un Avellino che recupera finalmente pezzi in difesa e Armellino può così tornare nella sua zona di comfort a centrocampo, reparto affollatissimo. In attacco in tre per una maglia. Il gol in coppa ha galvanizzato Patierno, ma Pazienza potrebbe optare dall’inizio per la coppia Marconi-Gori, con il vice capocannoniere della passata stagione pronto a subentrare.