Allenamento pomeridiano per l’Avellino che prepara la sfida di sabato pomeriggio contro il Crotone. L’importanza della sfida contro i calabresi è ormai nota in quanto i lupi dovranno vincere per non dover fare calcoli e per non dover tenere le antenne drizzate verso il Massimino di Catania, dove il Benevento di Auteri affronterà gli etnei, obbligati a vincere per non trovarsi in un clamoroso playout da giocare.
La battaglia di Taranto ha risparmiato tutti e nove i diffidati di Pazienza e il tecnico biancoverde non avrà dunque problemi di squalifica. In realtà, da quanto filtra dal Partenio-Lombardi, nessun particolare problema di formazione con la buona condizione fisica generale della squadra.
Ma Pazienza non dovrebbe scostarsi molto dalle ultime formazioni schierate, avendo dimostrato di non voler affatto gestire sia le diffide, sia il minutaggio dei calciatori e allora probabilmente si andrà verso la riconferma dell’undici visto allo Iacovone, quasi in toto, con qualche ballottaggio che potrebbe balenare nella testa del tecnico dei lupi.
Gori-Sgarbi è sempre quello più vivo, con il numero 11 biancoverde che ha smaltito completamente l’affaticamento ed è pienamente a disposizione. A centrocampo Rocca-D’Ausilio l’altro dubbio, con l’ex Cerignola imbrigliato da Eziolino Capuano e che non ha certamente giocato la sua migliore partita da quando è arrivato a gennaio. In quel ruolo, però, non è da escludere anche l’impiego dello stesso Sgarbi, come già provato con successo nel derby col Benevento.
Ricciardi dovrebbe essere favorito su Llano a destra, in difesa confermata la linea a tre con Cancellotti, Cionek e Frascatore. Per quanto riguarda il pubblico, ci sarà certamente una buona cornice. A due giorni in dubbio il sold out ma il popolo irpino accorrerà in massa per sostenere l’Avellino e conquistare il secondo posto.