Il discorso secondo posto per l’Avellino non si chiude allo Iacovone di Taranto, anzi, si riapre completamente seppur ancora la seconda piazza dipenda solo ed esclusivamente dai lupi. Contro il Taranto di Capuano biancoverdi ko al termine di una partita equilibrata in termini di occasioni, dove la differenza la fa la determinazione dei rossoblù, molto più tenaci, reattivi, pronti all’appuntamento.
Il derby col Benevento, la bella vittoria, i giorni di euforia sembrano aver tolto qualcosa all’Avellino di Pazienza che invece di caricarsi ulteriormente per ammazzare il discorso secondo posto, scende in campo un po’ troppo molle per un impegno così. 8mila spettatori, instancabili, allo Iacovone che hanno spinto un Taranto voglioso di portare a casa i tre punti.
Gara abbastanza noiosa, soprattutto nel primo tempo. Pazienza ritrova D’Ausilio e lo piazza mezz’ala, Llano a destra, davanti ancora Gori e Patierno. Abulica la formazione irpina che non riesce mai a pungere a dovere. Il Taranto mette i brividi in un paio di circostanze con Kanoutè, ma nulla di più. Nella ripresa Pazienza scuote un po’ i suoi e in verità qualche effetto si vede.
Il pallino del gioco è in mano ai lupi che però di tiri in porta neanche l’ombra. E allora si capisce chiaramente che allo Iacovone sarà l’episodio a sbloccare la partita. Simeri, subentrato a De Marchi, si fa trovare pronto su un cross rimpallato in area, rapace l’ex Bari a mettere nel sacco l’1-0 che fa esplodere il popolo tarantino. Neanche l’ingresso di Sgarbi riesce a fare paura a Vannucchi, l’Avellino crea qualche situazione pericolosa nel finale con Patierno, la cui conclusione finisce al lato, e Cionek, colpo di testa alto. Il pareggio non sarebbe stato uno scandalo, ma i lupi escono sconfitti.
Atteggiamento sbagliato e Avellino troppo molle, in ogni caso bisognerà vincere sabato alle 18.30 contro il Crotone, già nei playoff ma con la posizione migliore da conquistare. Restano i 9 diffidati che con un’ammonizione salterebbero il primo turno playoff. Se ne parlerà stasera a Contatto Sport a partire dalle ore 21, ospite il difensore Manuel Ricciardi.