Il Gip del Tribunale di Avellino, ha rigettato la richiesta di incidente probatorio formalizzata dal difensore dell’ex sindaco di Avellino, per gli accertamenti irripetibili sulle apparecchiature informatiche sequestrate a Gianluca Festa nell’ambito dell’inchiesta su affidamenti e appalti del Comune. Il Gip ha ritenuto che l’esigenza rappresentata dall’avvocato Luigi Petrillo e legata al ruolo politico dell’indagato, di limitare le operazioni di copia solo ai dati effettivamente rilevanti per le indagini e relativi al periodo oggetto di contestazione, potrà essere soddisfatta direttamente dal PM procedente nel contraddittorio con la difesa, senza necessità di investire un tecnico di nomina del giudice. Il pm Vincenzo Toscano ora potrà riconvocare le parti per gli accertamenti tecnici presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino.