Continua il momento nero dell’Avellino di mister Pazienza. Dopo le due sconfitte consecutive contro Giugliano e Picerno, i lupi vanno a caccia del riscatto. Al Partenio-Lombardi arriva una Turris zeppa di ex ma in grande difficoltà di risultati. Per gli irpini occasione per agganciare il Benevento in classifica, sconfitto nel big match con la Juve Stabia.
Pazienza ritrova Cionek dall’inizio. In avanti Patierno e Marconi. I tifosi avellinesi assistono però ad un altro primo scialbo tra le mura amiche, i lupi fanno fatica e non sbloccano il match, anzi è la Turris con De Felice a colpire una traversa, pareggiata nel conto delle occasioni da un’occasione clamorosa per Patierno: Fasolino para da ottima posizione il colpo di testa del 9 biancoverde. 0-0 all’intervallo, è certamente tutto un altro Avellino nel secondo tempo. Più reattivo, pimpante e rabbioso. Tante occasioni create, la Turris si abbassa e non avanza più, ma ancora Patierno non riesce a fare gol dopo una bella parata di Fasolino su colpo di testa di Tito. Polveri bagnate per il bomber di Bitonto.
Gli assalti dei lupi non sortiscono gli effetti sperati e al triplice fischio si aggiungono i fischi dei tifosi irpini che vedono il primato allontanarsi ancora di più. Momento complicato e domenica c’è il super derby a Benevento. Se ne parlerà stasera a Contatto Sport dalle ore 21 su Prima Tivvù e Telenostra.